Top e Flop Italia, si rivede Chiesa, ancora male Paqueta
Si rivede il centravanti della Fiorentina a segno con la Samp, mentre tra i flop deludono Skriniar e, ancora una volta, Paquetá

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TOP
- MILINKOVIC SAVIC: chiamatelo pure ‘il castiga-grandi’. Dopo la Juve, anche l’Inter soccombe sotto i colpi del Gladiatore biancoceleste, che oltre al gol recupera 21 palloni, conquista tre calci di punizione e giganteggia a centrocampo come ai vecchi tempi, mettendo il pallone in cassaforte e conducendo i biancocelesti al 19esimo risultato utile consecutivo. Voto 8
- CHIESA: core ingrato, se si considera che è nato a Genova ed è figlio di una bandiera doriana. Eppure non si fa grossi problemi a demolire la malcapitata Samp con due reti (prima doppietta stagionale), due pali e le sue proverbiali accelerazioni. Cinque i suoi tiri verso la porta, quattro le occasioni create: Iachini lo ha rimesso al centro del progetto e i numeri parlano per lui. Voto 7,5
- CUADRADO: ha l’argento vivo addosso, prima su una fascia, poi sull’altra. Ed è proprio quando trasloca a sinistra che accende il motorino e trova il corridoio giusto per infilare un gol (pregevole, di “cucchiaino”) che in serie A gli mancava addirittura dal 3 novembre 2018. La sua velocità può essere l’arma in più per questa seconda parte di stagione. Voto 7

FLOP
- PAQUETA’: aveva già fallito come mezzala e come esterno d’attacco, da ieri anche da trequartista. Resterebbe però da capire dove possa rendere al meglio visto che -in un anno di Milan- non è ancora riuscito a lasciare il segno. Voto 5
- JONY: l’Inter è la sua bestia nera e, proprio come all’andata, incappa in una serata storta. Pesanti le sue responsabilità sul gol di Young, visto che prima calibra male il lancio, poi neanche fa la fatica di rientrare per provare a rimediare al suo stesso errore. Voto 4,5
- SKRINIAR: a volte succede anche ai migliori di finire tra i flop di giornata. Prima sbaglia l’intervento nell’azione che porta al rigore di Immobile (dove è lui a mandare in tilt i compagni della difesa), poi costringe Conte a cambiargli posizione a causa delle continue scorribande di Milinkovic Savic dalle sue parti. Patemi da difesa a tre. Voto 4,5