Croazia-Grecia
Giovedì 9 novembre ore 20.45 (diretta su Sky Sport 3)
La Croazia ha chiuso il gruppo I in seconda posizione, alle spalle dell’Islanda, ma davanti soprattutto a Ucraina, battuta nello scontro diretto all’ultima giornata, e alla Turchia. Ha cambiato commissario tecnico proprio alla vigilia della sfida decisiva, passando da Cacic a Dalic. La Grecia si è presa il secondo posto superando in volata la Bosnia e giungendo dietro al Belgio nel girone H. Le due squadre si sono affrontate quattro volte in gare ufficiali dal 1996 in poi: una vittoria per parte e due pareggi. Mandzukic e compagni sono rimasti imbattuti in casa nelle qualificazioni, conquistando tre vittorie e due pareggi, ma gli Ellenici nono sono stati da meno a loro volta in trasferta, ottenendo lo stesso score. La puntata suggerita è sull’under 2.5 (miglior quota 1.72 con Paddy Power): sono finite così le ultime cinque gare interne dei Vatreni e tre degli ultimi quattro appuntamenti esterni dei Biancazzurri.
Irlanda del Nord-Svizzera
Giovedì 9 novembre ore 20.45 (diretta gol su Sky Sport 1 e differita su Sky Sport 3)
Grazie a una partenza superba, l’Irlanda del Nord si è facilmente presa la seconda piazza nel girone C, dietro solo alla Germania, facendo meglio di Repubblica Ceca, Norvegia e Azerbaigian. È stata sconfitte nelle ultime due partite, ma il vantaggio in classifica era già sufficiente. La Svizzera ha avuto in mano il primo posto fino all’ultimo, però ha perso nell’incontro risolutore con il Portogallo, che l’ha affiancata in graduatoria ed ha chiuso davanti per via della differenza reti. Nove vittorie e una sola sconfitta in ogni caso per gli Elvetici, che non hanno avuto problemi contro Ungheria, Far Oer, Lettonia e Andorra. I Rossocrociati hanno segnato almeno due volte in quattro delle cinque trasferte nelle qualificazioni, mentre i Britannici hanno concesso tre gol in casa a Germania e Croazia: la puntata suggerita è allora sull’over 1.5 per quanto riguarda le reti degli ospiti (miglior quota 2.9 con 888sport).
Honduras-Australia
Venerdì 10 novembre ore 20.45
L’Honduras ha superato in extremis gli Stati Uniti nelle qualificazioni del Nord e Centro America grazie a una vittoria per 3 a 2 contro il Messico all’ultima giornata. Nel gruppo a 6, ha concluso con tre vittorie, quattro pareggi e tre sconfitte, finendo dietro a Messico e Costa Rica e a pari punti con Panama. L’Australia invece ha battagliato con le squadre asiatiche: è giunta terza nel suo girone, alle spalle di Giappone e Arabia Saudita, e poi ha battuto la Siria nel successivo spareggio, vincendo 2 a 1 ai supplementari nel match di ritorno. È una sfida inedita. La Bicolor è imbattuta da quattro match, in cui ha raccolto due successi e due pareggi. La giocata suggerita è sulla X (miglior quota 3.25 con Eurobet): i Socceroos hanno raggranellato quattro pareggi nelle loro ultime cinque gare esterne, sei nelle ultime otto se si conta anche la Confederations Cup.
Nuova Zelanda-Perù
Sabato 11 novembre ore 04.15
Secondo playoff anche per la Nuova Zelanda, che ha facilmente vinto il proprio gironcino, che includeva Nuova Caledonia e Figi, e poi ha comodamente battuto le Isole Salomone nella sfida sui 180 minuti, sfruttando il 6 a 1 dell’andata. Il Perù ha dovuto sudare fino all’ultimo, però è riuscito a chiudere quinto nell’affollatissimo girone sudamericano, dietro a Brasile, Uruguay, Argentina e Colombia, ma davanti a Cile e Paraguay. Ha collezionato 26 punti in 18 incontri: decisivo il finale in crescendo degli Inca, che ha aperto una striscia di sei risultati utili, tre vittorie e tre pareggi. Ha impattato con Colombia e Argentina negli ultimi due match. Non ci sono precedenti. La puntata raccomandata è sull’over 2.5 (miglior quota 2.1 con William Hill): sono terminate con più di tre reti cinque delle ultime sei trasferte della Blanquirroja, in cui tra l’altro è stato sconfitta in una sola occasione.
Danimarca-Irlanda
Sabato 11 novembre ore 20.45 (diretta su Sky Sport 1)
La Danimarca ha concluso al secondo posto la prima fase delle qualificazioni, piazzandosi dietro alla Polonia nel gruppo E, ma terminando davanti soprattutto a Montenegro e Romania. La vittoria nello scontro diretto alla penultima giornata ha aiutato molto. Sono imbattuti da sette gare, in cui hanno raccolto cinque vittorie e due pareggi. L’Irlanda l’ha spuntata all’ultimo sui cugini gallesi, chiudendo con appena due punti più di loro e battendoli per 1 a 0 a domicilio nell’ultimo match. È stata superata dalla Serbia, ma oltre alla nazionale di Bale, ha fatto meglio anche dell’Austria, collezionando in totale cinque vittorie, quattro pareggi e una sola sconfitta. Due successi dei Biancorossi e due pareggi nei quattro precedenti ufficiali dal 1984 in poi. La giocata suggerita è sull’under 2.5 (miglior quota 1.66 con Paddy Power): sono terminate con meno di tre gol le ultime sette partite dei Boys in green.