1. Home
  2. Guide
  3. Poker
  4. Consigli Di Strategia Per Tornei Poker Freeroll

Consigli di Strategia per Tornei di Poker Freeroll

I tornei di poker freeroll sono tornei gratuiti, che non prevedono quote d’iscrizione. Sono un’ottima soluzione per chi vuole imparare a giocare, fare esperienza oppure crearsi un bankroll da usare per i tornei a pagamento. Sono infatti previsti premi in denaro, oppure sotto forma di bonus.
| 8 minuti di lettura

I maggiori siti di casinò online propongono spesso tornei di poker freeroll, un’opportunità da cogliere da chi vuole provare a vincere somme discrete e, soprattutto, imparare a giocare a poker con una certa abilità.

COMPARAZIONE PRINCIPALI BONUS POKER 2024
Sito Poker Bonus Link di verifica

Bonus del 100% fino a €500

VERIFICA ❯

Bonus di 20€ se ricarichi almeno 50€

VERIFICA ❯

8€ di bonus alla registrazione

VERIFICA ❯
Esistono tanti tipi diversi di tornei di poker freeroll:

  • Senza deposito
  • Con password
  • Notturni oppure a ogni ora
  • Senza registrazione

Le possibilità sono davvero numerose. Chi può partecipare dunque ai tornei freeroll? Tutti, dai novizi assoluti ai giocatori intermedi (di solito, i professionisti partecipano a tornei più ricchi e impegnativi): non è affatto un caso che ai numerosi tornei freeroll partecipino centinaia, se non migliaia di giocatori. Per questo, è bene capire quale strategia adottare nel poker freeroll. Le strategie che potrebbero funzionare in altri tipi di tornei, più competitivi, con giocatori esperti, potrebbero essere inefficaci nel poker freeroll: soprattutto, le strategie da adottare nelle fasi iniziali e nelle fasi finali potrebbero dover essere molto diverse tra loro. Approfondiamo l’argomento.

Strategie nel poker freeroll: cosa funziona e cosa non funziona?

Come detto, i tornei di poker freeroll sono aperti a tutte le tipologie di giocatori, soprattutto ai novizi: non dovendo pagare quota d’iscrizione, gli inesperti, oppure i giocatori con poca esperienza, potrebbero decidere di giocare senza una precisa strategia, soprattutto senza una strategia ben ragionata.

Attenzione, però: accanto a questo tipo di giocatore, potrebbe esserci anche il giocatore che già pratica ed essere seduto al tavolo per incrementare il proprio bankroll.

Di sicuro, è una strategia errata andare all-in ogni volta che compaiono carte “buone” (ma come vedremo l’all-in si può usare con più frequenza rispetto a tornei più competitivi); anche abusare del bluff potrebbe essere inefficace contro chi sa giocare poco o niente e conosce a malapena le sfumature di un gioco complesso come il poker. Anche giocare secondo tutti i crismi del pokerista perfetto può essere controproducente. A funzionare molto più rispetto a una partita di poker con giocatori preparati è il limp e fare call con top pair o top kicker, mentre l’all-in è risorsa da utilizzare se hai quella che viene definita una “monster hand” (ovvero le mani d’apertura migliori che ci possano capitare: A-A, K-K, Q-Q, A-K). In generale, è bene costruirsi un buono stack per poi procedere nel torneo con basi solide: guarda con attezione agli stack effettivi. A proposito, anche se ti troverai a competere con giocatori inesperti, cerca di studiare i tuoi avversari, quelli sulla tua sinistra e sulla tua destra soprattutto e cerca di capire se puoi vincere delle fish da loro.

Come usare il bluff nel poker freeroll

Abbiamo già accennato al fatto che il bluff funziona poco nei tornei di poker freeroll, visto che i partecipanti sono novizi, completamente inesperti oppure giocano per divertirsi, ma senza una idea chiara di come portare avanti una partita. Tendenzialmente, se hai una mano tutt’altro che buona, evita di bluffare.

Bluffare funziona poco perché l’inesperienza al tavolo porterà sempre qualcuno a chiamare, e probabilmente avrà carte migliori delle tue. Insomma, il bluff è una tattica troppo raffinata per i tornei di poker free-roll.

Altre strategie: Fold Equity and Tells

La Fold Equity consiste nella probabilità che il nostro avversario usi il fold verso una nostra puntata o rilancio in rapporto al guadagno in chips che otterremmo da questo fold.

Usata con intelligenza, può portare gli altri a foldare mani più forti della nostra; la possiamo utilizzare strategicamente anche nel poker freeroll, avendo di fronte, come detto, soprattutto (ma non solo) giocatori alle primissime armi, che conoscono poco il poker o che non hanno altro obiettivo che divertirsi e capire il gioco. I tells, i segnali involontari o volontari che possono far intuire qualcosa sulla strategia degli avversari, online sono molto ridotti, ma si può capire qualcosa del tipo di avversario che abbiamo davanti da come si comporta e, allo stesso modo, far intendere di essere un giocatore molto diverso nelle diverse fasi di gioco. Come detto, il manuale del perfetto pokerista funziona poco nei tornei di poker freeroll, soprattutto nelle fasi iniziali.

Come utilizzare la Check-raise strategy

La strategia Check-raise consiste nell’utilizzare un check di attesa al momento del proprio turno per poi rilanciare dopo la puntata di un avversario.

Il check serve a far intendere all’avversario che le carte nelle vostre mani non sono poi così buone; quando rilancerete, l’avversario potrebbe essere spiazzato, ancor di più se è alle prime armi come spesso succede nei vari tornei di poker free-roll. La strategia raise/fold si può applicare invece nella fase finale, con circa 20 blind a disposizione: al preflop si può rilanciare oppure foldare.

E la strategia All-in?

A differenza di quando si partecipa a tornei di livello, nei tornei free-roll l’all-in può essere usato con maggior frequenza. Però, servono mani davvero forti, almeno all’inizio; coppia di re, assi, donne. Nelle fasi intermedie, si può anche osare maggiormente con carte meno buone (per esempio, coppie dal dieci in giù, assi con figure, assi suited e coppie come K-J, K-Q, Q-J). A circa 4 blind, in posizione intermedia o finale, si può rilanciare anche con le coppie più basse. A partire dal flop, se la tua mano è una doppia coppia o persino una mano migliore, l’all-in è una buona strategia, mentre con coppie top-pair è opportuno fare all-in solo con due avversari al massimo.

Nella fase finale, si può fare all-in con 4 big blind a disposizione e una mano come una coppia di assi, re, donne, asso-re, dieci fanti, ma anche con una coppia di nove. L’all-in si può fare anche se l’avversario rilancia in posizione intermedia con carte come due dieci, asso-donna, due nove. Se ti trovi in posizione finale, può usare l’all-in anche con coppie di sette, otto, re-donna.

Bonus Scommesse

Netwin
Bonus Benvenuto: fino a €200
NetBet
Bonus Esclusivo: 100% fino a €200
bet365
Bonus Benvenuto: 100% fino a €100
AdmiralBet
Bonus Benvenuto: fino a €30
William Hill
Bonus Benvenuto: fino a €305
Multiregistrazione
700€ no dep + Bonus di benvenuto fino a 1000€
Goldbet
Bonus Benvenuto: fino a €2550
Snai
Bonus Benvenuto: fino a €1024 (€15 gratis)
Sisal
Bonus Benvenuto: fino a €20.250 (subito €20.000)
Planetwin365
Bonus Benvenuto: 100% fino a €100
Betsson
Bonus Benvenuto: fino a 200€
Betway
Bonus Benvenuto: fino a €100
LeoVegas
Bonus Benvenuto: 100% fino a €500
Lottomatica
Bonus Benvenuto: fino a €2550
Betflag
Bonus senza deposito: fino a €250 gratis
PokerStars
PokerStars

Le Più Giocate

US Presidential Election 2024
12:00
6 Nov
Donald Trump
US Presidential Election 2024
12:00
6 Nov
Kamala Harris
Irish Open
4:00
16 Set
Frederik Kjettrup

Registrati su OddsChecker

Analisi & Comparazione Quote

Ricevi aggiornamenti sulle offerte e i bonus scommesse di questo mese
0Schedina

Ci sei quasi!

Stiamo caricando le tue scommesse, saranno qui in un secondo

Bonus Clienti Esistenti
Bonus ScommesseBonus Oddschecker
Formato quote
Ti sei giá registrato?
Torna Su