Le meteore di lusso: Schick

Più che una meteora, un vero e proprio meteorite per il costo del cartellino e per lāoperazione che lo ha portato al Colosseo, senza mai riuscire a ricambiare la fiducia di societĆ e tifosi: ĆØ questa la storia di Patrick Schick, talento con un futuro roseo nella Samp, naufragato totalmente alla Roma.
Nato nel 1996 e con una carriera avviata nella sua Repubblica Ceca, Schick viene scovato dalla Sampdoria arrivando come riserva. Scala le gerarchie trascinando i doriani a suon di gol nelle parti nobili della classifica. Viene evidentemente notato dai top club che su di lui fanno partire unāasta a suon di milioni di euro. La Juve se ne assicura le prestazioni, ma il 22 giugno la societĆ bianconera fa sapere che Schick non ha passato le visite mediche. E adesso che si fa? Tutte le societĆ beffate dalla Juve tornano alla carica e la Roma decide di assicurarsi i servigi del ceco con un prestito con diritto di riscatto.
La sua avventura non sarĆ delle migliori: collezionerĆ infatti 46 presenze con soltanto cinque gol allāattivo, un vero e proprio disastro, soprattutto dopo tutto quello di buono che aveva fatto intravedere alla Samp. Dalla Roma al Lipsia il passo non ĆØ breve. Prestito oneroso con diritto di riscatto fissato a 28 milioni. Patrick non si integra da subito, ĆØ infatti alle prese con il solito infortunio, ma riesce a trovare un eurogol in campionato nel mese di novembre. Che sia di buon auspicio per i tifosi del Lipsia? RiuscirĆ a confermarsi o la sua carriera proseguirĆ con lāennesimo prestito?
Il magico goal di Schick contro il Crotone in maglia doriana: