Hellas Verona-Bologna
Sabato 7 Novembre 18:00, Serie A: Dodicesima Giornata
La dodicesima giornata si apre con una sfida tra la penultima e la terzultima squadra della classifica, che hanno avuto approcci differenti in tempo di crisi: il Bologna ha deciso di esonerare Delio Rossi e assumere Roberto Donadoni, mentre lāHellas Verona, unica squadra in Serie A ancora senza vittorie, ha preferito la via della continuitĆ e finora ha sempre confermato Andrea Mandorlini, alla guida del club da cinque anni. Una sconfitta stavolta perĆ² potrebbe essere fatale per lāallenatore degli scaligeri.
Hellas Verona fermo a sei punti grazie a sei pareggi in undici gare. A un certo punto, quando ritroverĆ la vittoria, lāabilitĆ di raccogliere punti qua e lĆ ritornerĆ utile nella corsa salvezza, anche se chiaramente si tratta di un avvio molto piĆ¹ deficitario di quanto preventivato per i gialloblĆ¹. I tanti infortuni, in primis quello di Luca Toni, sicuramente non hanno aiutato, perĆ² anche in tempi difficili era lecito aspettarsi qualcosa di piĆ¹ dallāHellas, visto che la qualitĆ in rosa non manca e che nelle passate stagioni si era sempre dimostrata una squadra di carattere. Nellāultima giornata, solo un paio di miracoli di Rafael hanno evitato agli scaligeri la sconfitta nello scontro diretto con il Carpi. Tre pareggi e due sconfitte al Bentegodi in questo avvio di stagione.
Il Bologna invece ha raccolto subito i frutti del cambio di guida tecnica e nellāultimo turno ha battuto in maniera convincente lāAtalanta con il risultato di 3-0. La Dea non ĆØ certo una grande squadra da trasferta, perĆ² la prestazione dei felsinei ĆØ stata importante, impreziosita dal ritorno al gol di Mattia Destro. Una vittoria e quattro sconfitte per i rossoblĆ¹ in trasferta, perĆ² fanno poco testo visto il recente avvicendamento in panchina.
Gli unici precedenti recenti risalgono a due stagioni fa: lāHellas strapazzĆ² il Bologna al DallāAra, mentre in Veneto finƬ zero a zero. La differenza tra i due ambienti ĆØ lampante: quello bolognese arriva a questa partita galvanizzato per il cambio di marcia, quello veronese molto depresso, con un allenatore che ha dato molto al club che ĆØ probabilmente giunto a fine corsa. Si suggerisce una giocata conservativa: lāX2 ha una buona quota (1.71).
La dodicesima giornata si apre con una sfida tra la penultima e la terzultima squadra della classifica, che hanno avuto approcci differenti in tempo di crisi: il Bologna ha deciso di esonerare Delio Rossi e assumere Roberto Donadoni, mentre lāHellas Verona, unica squadra in Serie A ancora senza vittorie, ha preferito la via della continuitĆ e finora ha sempre confermato Andrea Mandorlini, alla guida del club da cinque anni. Una sconfitta stavolta perĆ² potrebbe essere fatale per lāallenatore degli scaligeri.
Hellas Verona fermo a sei punti grazie a sei pareggi in undici gare. A un certo punto, quando ritroverĆ la vittoria, lāabilitĆ di raccogliere punti qua e lĆ ritornerĆ utile nella corsa salvezza, anche se chiaramente si tratta di un avvio molto piĆ¹ deficitario di quanto preventivato per i gialloblĆ¹. I tanti infortuni, in primis quello di Luca Toni, sicuramente non hanno aiutato, perĆ² anche in tempi difficili era lecito aspettarsi qualcosa di piĆ¹ dallāHellas, visto che la qualitĆ in rosa non manca e che nelle passate stagioni si era sempre dimostrata una squadra di carattere. Nellāultima giornata, solo un paio di miracoli di Rafael hanno evitato agli scaligeri la sconfitta nello scontro diretto con il Carpi. Tre pareggi e due sconfitte al Bentegodi in questo avvio di stagione.
Il Bologna invece ha raccolto subito i frutti del cambio di guida tecnica e nellāultimo turno ha battuto in maniera convincente lāAtalanta con il risultato di 3-0. La Dea non ĆØ certo una grande squadra da trasferta, perĆ² la prestazione dei felsinei ĆØ stata importante, impreziosita dal ritorno al gol di Mattia Destro. Una vittoria e quattro sconfitte per i rossoblĆ¹ in trasferta, perĆ² fanno poco testo visto il recente avvicendamento in panchina.
Gli unici precedenti recenti risalgono a due stagioni fa: lāHellas strapazzĆ² il Bologna al DallāAra, mentre in Veneto finƬ zero a zero. La differenza tra i due ambienti ĆØ lampante: quello bolognese arriva a questa partita galvanizzato per il cambio di marcia, quello veronese molto depresso, con un allenatore che ha dato molto al club che ĆØ probabilmente giunto a fine corsa. Si suggerisce una giocata conservativa: lāX2 ha una buona quota (1.71).
Milan - Atalanta
Sabato 7 Novembre 20:45, Serie A: Dodicesima Giornata
Le due partite interne contro Sassuolo e Chievo Verona, entrambe vinte in maniera risicata, sono state un toccasana per i rossoneri, che hanno ritrovato risultati e convinzione, tantāĆØ che sono riusciti a far risultato in un campo difficilissimo come lāOlimpico contro la Lazio, fino a quel momento imbattuta e perforata solo una volta. Le tre vittorie di fila hanno proiettato il Diavolo a ridosso della zona che conta della classifica, ma lāaspetto piĆ¹ rassicurante ĆØ sicuramente la prestazione molto gagliarda fornita a Roma, dove tutto ha funzionato per il meglio. La difesa ha subito gol nelle fasi finali, ma ha tenuto egregiamente contro un avversario talentuoso.
LāAtalanta invece ha confermato la mancanza di personalitĆ in trasferta nellāultimo turno. Gli orobici lontano dalle mura amiche si esprimono su livelli molto piĆ¹ bassi, faticano a controllare il ritmo di gara, non hanno la stessa soliditĆ difensiva nĆ© la stessa pericolositĆ in avanti. Lāarrivo di Donadoni rappresentava sicuramente una variabile negativa per gli uomini di Reja, ma questo non basta a giustificare un tre a zero contro un avversario sulla carta alla portata. Una vittoria, un pareggio e quattro sconfitte per la Dea fuori casa, dove ĆØ reduce da tra sconfitte di fila contro Fiorentina, Juventus e appunto Bologna; solo tre gol fatti e undici subiti.
LāAtalanta si ĆØ spesso rivelata un avversario ostico per i rossoneri, che tuttavia hanno un record positivo negli ultimi dieci incontri giocati contro gli orobici: sei vittorie, un pareggio e tre sconfitte. I nerazzurri sono riusciti a fare risultato a San Siro per tre volte nelle ultime dieci partite, per il resto due pareggi e cinque vittorie dei rossoneri.
I favori del pronostico non possono che ricadere sul Milan e la quota dellā1, considerate le circostanze, ĆØ pure buona: (1.68) i rossoneri hanno vinto tre partite di fila e a San Siro hanno vinto quattro match su cinque, battendo Empoli, Palermo, Sassuolo e Chievo Verona. LāAtalanta non si discosta molto dal valore di queste squadre e in trasferta ha fatto moltissima fatica finora. Lāunico team in grado di battere, in maniera netta, il Milan in casa ĆØ stato il Napoli spaziale di questi ultimi tempi.
Le due partite interne contro Sassuolo e Chievo Verona, entrambe vinte in maniera risicata, sono state un toccasana per i rossoneri, che hanno ritrovato risultati e convinzione, tantāĆØ che sono riusciti a far risultato in un campo difficilissimo come lāOlimpico contro la Lazio, fino a quel momento imbattuta e perforata solo una volta. Le tre vittorie di fila hanno proiettato il Diavolo a ridosso della zona che conta della classifica, ma lāaspetto piĆ¹ rassicurante ĆØ sicuramente la prestazione molto gagliarda fornita a Roma, dove tutto ha funzionato per il meglio. La difesa ha subito gol nelle fasi finali, ma ha tenuto egregiamente contro un avversario talentuoso.
LāAtalanta invece ha confermato la mancanza di personalitĆ in trasferta nellāultimo turno. Gli orobici lontano dalle mura amiche si esprimono su livelli molto piĆ¹ bassi, faticano a controllare il ritmo di gara, non hanno la stessa soliditĆ difensiva nĆ© la stessa pericolositĆ in avanti. Lāarrivo di Donadoni rappresentava sicuramente una variabile negativa per gli uomini di Reja, ma questo non basta a giustificare un tre a zero contro un avversario sulla carta alla portata. Una vittoria, un pareggio e quattro sconfitte per la Dea fuori casa, dove ĆØ reduce da tra sconfitte di fila contro Fiorentina, Juventus e appunto Bologna; solo tre gol fatti e undici subiti.
LāAtalanta si ĆØ spesso rivelata un avversario ostico per i rossoneri, che tuttavia hanno un record positivo negli ultimi dieci incontri giocati contro gli orobici: sei vittorie, un pareggio e tre sconfitte. I nerazzurri sono riusciti a fare risultato a San Siro per tre volte nelle ultime dieci partite, per il resto due pareggi e cinque vittorie dei rossoneri.
I favori del pronostico non possono che ricadere sul Milan e la quota dellā1, considerate le circostanze, ĆØ pure buona: (1.68) i rossoneri hanno vinto tre partite di fila e a San Siro hanno vinto quattro match su cinque, battendo Empoli, Palermo, Sassuolo e Chievo Verona. LāAtalanta non si discosta molto dal valore di queste squadre e in trasferta ha fatto moltissima fatica finora. Lāunico team in grado di battere, in maniera netta, il Milan in casa ĆØ stato il Napoli spaziale di questi ultimi tempi.