Australia-Honduras
Mercoledì 15 novembre ore 10.00
Il match d’andata è terminato a reti bianche e con poche occasioni. Le due squadre hanno avuto una buona opportunità per segnare per parte nella ripresa, rispettivamente con Tomi Juric e Carlo Costly, ma in entrambi i casi la mira è stata imprecisa. Il risultato del match a San Pedro Sula lascia ovviamente tutto in equilibrio, con l’Honduras che però per passare potrà anche accontentarsi di un pareggio con gol. Australia molto efficace in casa nelle fasi precedenti: ha vinto in otto dei nove match giocati davanti al proprio pubblico, pareggiando solo con il Giappone. La Bicolor fuori ha invece raccolto un successo, quattro pareggi, tre sconfitte in trasferta nei due gironi di qualificazione affrontanti. Data la forza dei Socceroos in casa e la loro necessità di vincere in questo incontro, la puntata raccomandata è sull’1 secco, la cui quota (la migliore 1.65 con Betclic) comunque non è male.
Perù-Nuova Zelanda
Giovedì 16 novembre ore 03.15
Anche in questo caso la tensione della posta in palio ha un po’ bloccato i protagonisti: tutto rimandato alla gara di ritorno dopo lo zero a zero di Wellington. Il Perù ci ha provato più concretamente, ma si è più volte infranto su un Marinovic in stato di grazia, decisivo in almeno cinque occasioni. Solo una buona chance per la Nuova Zelanda, con Thomas. Nella fase a gironi, la Blanquirroja ha raggranellato quattro vittorie, tre pareggi e due sconfitte in casa, migliorando nella seconda parte: negli ultimi cinque impegni interni è stata battuta solo dal Brasile. Molte meno gare, e contro avversari decisamente più modesti, invece per gli All Whites, che comunque sono rimasti imbattuti nei tre incontri in esterna dei turni precedenti. La giocata suggerita è sull’over 2.5(migliore quota 1.77 su Netbet): sono terminati così cinque delle ultime sette partite degli uomini di Gareca davanti al proprio pubblico.
Irlanda-Danimarca
Martedì 14 novembre ore 20.45 (diretta su Sky Sport 3)
Altra sfida la cui andata si è conclusa a reti bianche. La Danimarca si è proposta molto in avanti, creando diverse buone occasioni con i propri uomini di punta, ma si è trovata davanti un Randolph, in stato di grazia. La compagine di O’Neill si è fatti vedere con un paio di ottimi contropiedi, ma neppure loro sono riusciti a concretizzare. Nella fase a gironi, tra le mura amiche, i Britannici hanno raccolto due vittorie, due pareggi e una sconfitta. Il ruolino esterno della selezione di Hareida invece parla di tre successi, negli ultimi tre impegni, un pareggio e una sconfitta in esterna. Gli equilibri possono cambiare ora che ci si sposterà a Dublino, però i Biancorossi hanno destato una migliore impressione nei primi 90 minuti dello spareggio e, anche in virtù dei recenti risultati in trasferta, si suggerisce di puntare sulla loro qualificazione (miglior quota 1.78 con 888sport).