Nonostante l’infortunio di Ghoulam che mi ha rattristato molto, il Napoli prosegue la sua corsa scudetto, non guardando in faccia nessuno ,rifilando 4 reti ad una Lazio in crisi di risultati e di identità. Tornare dopo un lungo infortunio e farsi male nuovamente, è il peggio che possa accadere ad un giocatore professionista. Questo Napoli tuttavia ,è più forte della sfortuna. Contro la Lazio, Sarri ha chiesto ai suoi giocatori uno sforzo enorme, a livello fisico, consapevole che questa è l’occasione della vita e lo sanno anche i giocatori, che festeggiano a fine gara la vittoria contro la Lazio come se fosse quella dello scudetto. Sarà un duello con la Juventus fino alla fine acceso ed equilibrato , forse fino allo scontro diretto a Torino ad aprile , ma incideranno molto anche le coppe che riprendono e gli infortuni.
Finalmente è tornata a sorridere anche la Roma, che vincendo in casa col Benevento incamerando il secondo successo consecutivo , soffiando il quarto posto alla Lazio , e con 47 punti insidiando l’Inter al terzo posto con 48. Di Francesco è stato bravo a dare fiducia a Under. Sembrava uno dei tanti, troppi promettenti stranieri che, una volta sbarcati in Italia, si perdono inesorabilmente. E, invece, il Messi di Turchia (suo soprannome), a suon di grandi prestazioni, sta dimostrando il suo vero valore. Nel calcio di oggi, la fiducia è tutto. Under salta l’uomo, ha velocità, sa segnare e sa pure fornire assist importanti (chiedere a Dzeko per conferma).
Chi, forse, si è esaltata troppo è la Lazio.Troppi infortuni , squalifiche, il caso Emerson che non serve certamente a quietare le acque, una difesa capace di subire 33 reti in 24 partite e seconda peggiore delle prime 12 in classifica, non aiutano a far ritrovare lo spirito e la bellezza del gioco che contraddistingueva gli uomini di Inzaghi Junior. Sarà compito del pur bravo Simone dimostrare che tutto ciò che di positivo si era detto di lui non era circostanza , ma faccia ritrovare alla sua squadra lo smalto delle prime 20 giornate. Finalmente Spalletti cambia formazione ,lascia in panca Candreva ,sin qui molto deludente , ed inserisce un 19 enne Ivoriano ,Karamoh , che lo ripaga realizzando il gol della vittoria contro il Bologna , portando i nerazzurri al terzo posto. I tifosi applaudono la prodezza balistica del giovane , fischiano la reazione di Brozovic alla sua sostituzione , ma dimostrano già affetto per il nuovo idolo Rafinha , non ancora pronto per giocare un’intera gara dopo quasi un anno di inattività, ma capace di regalare qualche perla dai suoi magici piedi nello spezzone che Spalletti gli riserva nel secondo tempo. Dopo questa vittoria la lotta per il terzo e quarto posto Champions diventa sempre più interessante e vibrante ed è complicato allo stato attuale individuare chi sarà l’esclusa dalle tre. La Juventus in attesa del Tottenham ha giocato venerdì , vincendo , tra un mare di polemiche contro la Fiorentina . Una Juventus che soffre ,non brilla ma vince , ma è il Var ad essere sempre e comunque nel mirino di tifosi e critica , non facendo chiarezza su alcuni episodi che andrebbero rivisti e certificati , ma siamo abituati a non avere certezze e immancabilmente chiamare in causa complotti vari.
Fulvio Collovati