Come ogni estate, non sono mancati i cambiamenti in casa Roma, taluni davvero epocali. Non è stato rinnovato il contratto di Daniele De Rossi, che ha già esordito con il Boca Juniors, mentre Francesco Totti ha lasciato il club per dissapori con gli altri dirigenti e con la proprietà. Prevedibile l’addio di Claudio Ranieri, che aveva traghettato la squadra dopo l’allontanamento di Eusebio Di Francesco, mentre per quanto riguarda la rosa se ne sono andati due punti di riferimento come Kostas Manolas e Stephan El Shaarawy ed Edin Dzeko potrebbe imitarli nelle prossime due settimane.
Giallorossi chiamati dunque a trovare nuovi leader in campo e fuori: per la panchina è stato scelto un tecnico emergente ma che ha già ottenuto buoni risultati a livello internazionale come Daniel Fonseca dallo Shakhtar Donetsk, mentre la costruzione della squadra è stata affidata a Gianluca Petrachi, ex Torino.
La rosa, giocoforza profondamente rinnovata, ora include il portiere Pau Lopez, che dovrà far dimenticare gli errori di Robin Olsen, i centrocampisti Jordan Veretout e Amadou Diawara, il primo giunto all’anno della consacrazione dopo le belle prestazioni a Firenze, il secondo voglioso di riscatto dopo essere stato un po’ dimenticato da Carlo Ancelotti, Leonardo Spinazzola, arrivato in uno scambio con la Juventus e Gianluca Mancini dall’ Atalanta.
Il mister portoghese è intenzionato a puntare su un 4-2-3-1 molto moderno e aggressivo: sarà cruciale il duo di centrocampo, dove si fa affidamento anche su Bryan Cristante e Lorenzo Pellegrini, e sul trio di trequartisti. Dopo i dubbi dei mesi scorsi, c’è stata una schiarita sul fronte Nicolò Zaniolo, il cui rinnovo sembra essere alle porte e che potrebbe esplodere definitivamente in una situazione tattica più delineata. Si punta molto sul rilancio di Cengiz Under, che nel 2018/2019 si è perso per strada per via degli infortuni, e sulla crescita di Justin Kluivert, un po’ discontinuo nella passata stagione, mentre Diego Perotti rappresenta l’usato sicuro.
Il grande punto di domanda è davanti, dove Dzeko è dato in partenza direzione Inter praticamente da quando è finito il campionato, ma il trasferimento deve ancora concretizzarsi perché la Lupa vorrebbe prima trovare un sostituito. Ha a lungo inseguito Gonzalo Higuain, che però ancora non ha aperto perché vorrebbe giocarsi le proprie carte in bianconero (prossima squadra Roma quota 2 con Eurobet). Per questo motivo si ragiona anche su uno scambio con Mauro Icardi (prossima squadra Roma quota 4 con 888sport), ma non sarà una trattativa facile, sia per il conguaglio che spetterebbe ai Nerazzurri, sia perché anche qui resta da convincere il giocatore. Possibile che il prescelto alla fine sia un nome terzo, come Mariano Diaz del Real Madrid e Micky Batshuayi del Chelsea, o magari Arek Milik, se il giro di attaccanti portasse Icardi al Napoli.
Dal mercato attesi anche un altro centrale dopo il promettente Gianluca Mancini dell’Atalanta, qui la cerchia di prescelti sembra essere ristretta a Daniele Rugani, Dejan Lovren del Liverpool e al più complicato Toby Alderweireld dal Tottenham, e un terzino destro, probabilmente uno tra Davide Zappacosta dal Chelsea o Elseid Hysaj dal Napoli.
La Roma debutterà in campionato contro il Genoa, poi previsto subito alla seconda giornata il derby con la Lazio. Se la vedrà con l’Atalanta alla quinta, ospiterà il Milan alla nona e il Napoli all’11esima. Farà visita all’Inter al 15esimo turno, mentre quello conclusivo prevede lo scontro con la Juventus. Tanti big match in casa nel girone d’andata e quindi ovviamente in trasferta al ritorno.
Giallorossi vogliosi di riscatto dopo una stagione deludente, chiusa al sesto posto e quindi fuori dalla Champions League dopo cinque partecipazioni consecutive. Nonostante l’apprezzabile proposta calcistica di Fonseca, difficile che la Lupa possa incunearsi nella lotta scudetto (miglior quota 66 con Sisal Matchpoint, dietro a Juventus, Napoli, Inter e Milan), però l’obiettivo Champions League è alla portata, specialmente se l’annata, come si pensa, sarà più serena di quella trascorsa. Secondo la griglia di partenza dei bookmakers, partono al quinto posto (miglior quota 2.62 con William Hill) e l’avversario principale saranno i Rossoneri, senza però dimenticare la Lazio e le ambizioni di Atalanta e Fiorentina. Si piazzano quinti anche nel novero delle candidate alla vittoria dell’Europa League (miglior quota 17 con 888sport), ma molto dipenderà dall’atteggiamento che il club terrà verso questa competizione.
L’incertezza rende difficile puntare su qualche giallorosso per la classifica capocannonieri e, anche se alla fine Dzeko (quota 21 con William Hill) restasse, le ultime due stagioni del bosniaco, in cui ha segnato rispettivamente 16 e nove volte, non lasciano ben sperare, nonostante l’exploit del 2016/2017.