Dopo il duello di nervi sul circuito belga, Lewis Hamilton ha scalfito il vantaggio in classifica di Sebastian Vettel, ora ridotto a sette lunghezze. Il pilota inglese è sempre stato davanti nel weekend a Francorchamps, resistendo ai due tentativi di sorpasso portati dal rappresentante della Ferrari: poche curve dopo la partenza e subito dopo il riavvio a seguito dell’ingresso della safety car dovuto al contatto tra le due Force India.
Ottimo terzo posto per Ricciardo, abile a sfruttare la ripartenza e a beffare Valtteri Bottas, che fino a quel punto aveva avuto saldamente in mano in podio. Gara complicata invece per Kimi Raikkonen, colpito da uno stop & go per non aver rallentato in regime di bandiere gialle e poi, pur superando il numero due della Mercedes, non è riuscito a portare un concreto assalto al pilota Red Bull e si è dovuto accontentare del quarto posto.
L’anno scorso a Monza fu dominio della casa di Stoccarda: Rosberg approfittò di una pessima partenza del poleman Hamilton per salutare subito la compagnia, mentre l’inglese, costretto alla rimonta, chiuse al secondo posto. Terzo posto per Vettel, davanti a Raikkonen e Ricciardo. La casa tedesca ha trionfato nelle ultime tre edizioni, le altre due con Hamilton, che qui trionfò anche alla guida della McLaren. Vettel a segno in due occasioni con la Red Bull e una con la Toro Rosso. Tre vittorie a testa dunque per i due contendenti. L’ultima vittoria della Rossa risale al 2010 e fu firmata da Fernando Alonso. La Ferrari guida la classifica all-time per quanto riguarda i successi in Brianza, con 19, seguita dalla Mercedes con 10.
Nonostante i successi dei rivali degli ultimi anni, Ferrari pienamente in corsa per la vittoria a Spa grazie agli sviluppi tecnici recenti. Nonostante mancasse un po’ di velocità di punta, in Belgio la casa di Maranello si è dimostrata allo stesso livello delle frecce d’argento. Una sensazione confermata dallo stesso Hamilton: “Quella di Spa è stata una vittoria conquistata in classifica: se non mi fossi portato subito al comando della corsa non avrei vinto, perché la Ferrari è stata complessivamente più veloce sul passo gara. Per i valori che abbiamo visto finora, non sappiamo chi sarà nelle migliori condizioni a Monza, potremmo essere davanti con un buon margine come potrebbero esserci loro”. Vettel ha mostrato qualche rammarico per una manovra non impostata nel modo giusto: “Giro dopo giro speravo che Lewis potesse fare un errore, ma non he commessi; alla ripartenza temevo di non essere troppo vicino e invece lo ero e ho dovuto alzare un po’ il piede, ma rispetto a Silverstone abbiamo fatto grandi progressi che vedremo di sfruttare nella prossima gara di casa”.
Considerando le disparità presente nelle quote, giustificata dai precedenti ma probabilmente non dalle prestazioni recenti, la giocata più interessante per quanto riguarda la vittoria è quella su Sebastian Vettel (quota migliore 4.6 con Paddy Power). Nelle ultime sei edizioni, quattro pole di Hamilton, di cui le ultime tre consecutive, e due di Vettel, però su Red Bull. Anche in questo caso discorso simile alla puntata sull’esito finale: la quota dell’inglese è poco invitante (la migliore 1.53 con William Hill), preferibili quella del tedesco (la pole di Vettel ha una migliore quota di 4.4 con Bet365) o del compagno di squadra Valtteri Bottas (la migliore 6 con William Hill). Dopo una gara in sordina, Kimi Raikkonen potrebbe sfruttare il calore del pubblico per raggiungere il podio: la quota (la migliore 2.5 con William Hill) può valere la giocata. Puntata ancora più intrigante se combinata con la Ferrari team vincente (quota migliore 3.25 con Bet365) che a quel punto sarebbe una logica conseguenza. Per quanto riguarda il giro più veloce, ci sta la scommessa su Hamilton (quota migliore 2.1 con William Hill) che in questa categoria ha già staccato tutti, facendo segnare il miglior tempo in gara sei volte, contro le due dei piloti più vicini, quelli Ferrari.
Passando alle posizioni di rincalzo, in buona forma Esteban Ocon, nonostante le scaramucce con il compagno di squadra, che va a punti da sei gare di fila (quota migliore 1.5 con William Hill) e solo una volta è rimasto fuori dalla top ten. Carlos Sainz a Spa ha continuato nella sua consuetudine di andare a punti quando non ha problemi alla monoposto: anche in questo caso la giocata è golosa (quota migliore 2.25 con William Hill). Altro ritiro per Fernando Alonso: il terzo nelle ultime quattro gare; sperando che la fortuna possa girare per il pilota spagnolo, che settimana scorsa è stato avvicinato alla Williams ma dovrebbe rimanere alla McLaren oppure ritirarsi, la quota sul fatto che finisca la gara (quota migliore 1.57 con Bet365) è buona considerando il tipo di giocata.