Altro gran premio, altro allungo in vetta di Lewis Hamilton, che ha messo un altro tassello verso il Mondiale, per il quale è ormai solo questione di tempo. Ad Austin, pur beffato in partenza da Vettel, l’inglese non si è scomposto, ha ripreso il rivale sfruttando il suo gran ritmo, ha messo a segno un gran sorpasso, ha allungato e non ha corso più rischi fino alla fine. Il Ferrarista in verità non è mai stato particolarmente performante se non nello stint finale, dopo il secondo pit stop, che gli ha permesso di superare Bottas e di ottenere la piazza d’onore con la complicità di Raikkonen. Il vantaggio è salito a 66 punti: il pilota Mercedes si laureerà campione se non perderà 16 punti nei confronti del tedesco. Quindi, dovrà finire almeno quinto se Vettel vince, almeno nono se il teutonico giungerà secondo. Quest’anno il campione di Stevenage ha mancato la top 5 solo in un’occasione, a Monaco
In Texas, buona prestazione di Raikkonen, che ha chiuso terzo complice anche i comprensibili ordini di squadra. In realtà era superato nel finale da Max Verstappen, però una penalità di cinque secondi ha condannato l’olandesino al quarto posto. Performance comunque superba del pilota Red Bull, che era partito sedicesimo a causa del cambio di propulsore. Il compagno di squadra Ricciardo si è invece ritirato proprio per un guasto al motore quando era potenzialmente in lizza per il podio. In difficoltà Bottas, superato da tutti gli immediati rivali nel finale. Le Frecce d’Argento sono comunque riuscite a mettere matematicamente le mani sul campionato costruttori.
Domenica sera si corre in Messico: diretta alle 20.00 su Sky Sport Mix e Rai 1. Circuito relativamente nuovo per questa generazione di piloti considerata la pausa dal 1993 al 2014. Due doppiette Mercedes nelle due edizioni recenti, con Rosberg ed Hamilton che si sono alternati davanti a tutti. L’anno scorso giunsero dietro di loro, ma decisamente staccate, prima le due Red Bull e poi le due Ferrari. Nel 2015 Bottas arrivò terzo su Williams, mentre le Ferrari si ritirarono entrambe a causa di incidenti.
Ne consegue che Lewis Hamilton sia ancora il grande favorito, sia per la conquista della vittoria (miglior quota 1.85 con 888sport e Unibet), che per la pole (miglior quota 1.72 con Bet365). Buona la quota del nemico Vettel (la migliore 3.25 con 888sport, Bet365 e Unibet), ma ancora meglio quella di Verstappen (la migliore 5.5 con Bet365) che è in questo momento il pilota più in forma, Hamilton a parte. L’olandese ha firmato settimana scorsa un rinnovo triennale con la Red Bull ed è arrivata l’investitura del team principal Helmut Marko: “Voglia che diventi con noi il più giovane campione del mondo”. Dichiarazioni che hanno un po’ spiazzato Daniel Ricciardo. In ogni caso, gran colpo per la casa di Milton Keynes visto che il talento di Hasselt era ambitissimo. Ottima la quota per quanto riguarda il podio di Valtteri Bottas (la migliore 13 con Bet365) però il finlandese sembra un po’ in bambola nell’ultimo periodo. Daniel Ricciardo (miglior quota 4.33 con Bet365) face segnare il giro più veloce qui nel 2015, mentre la miglior tornata nel Texas è stata di Sebastian Vettel (miglior quota 3.5 con 888sport). Le varie gare con pochi patemi hanno permesso a Lewis Hamilton (miglior quota 2.62 con Bet365) di non spingere necessariamente a tutta, che quindi non stacca il miglior tempo da un po’.
Per quanto riguarda le scuderie minori, da notare il rientro di Pierre Gasly su Toro Rosso, con Daniil Kvyat silurato per la seconda volta nonostante l’ottimo punto raggranellato negli Stati Uniti. Grande esordio di Carlos Sainz su Renault, giunto settimo davanti alla Force India di Sergio Perez. Esteban Ocon ha chiuso ancora una volta nella top 6, anche se il compagno di squadra sarà sicuramente galvanizzato dal fatto di correre davanti al proprio pubblico. Felipe Massa ancora capace di andare a punti: si è trattata della quinta volta nelle ultime sei gare. Una puntata ad alto potenziale potrebbe essere quella sul primo ritiro, per cui è sempre d’attualità la giocata su Fernando Alonso (miglior quota 13 con Bet365) considerati tutti i problemi che ha avuto quest’anno. Altro candidato Nico Hulkenberg (miglior quota 17 con Bet365) che non ha tagliato il traguardo in tre degli ultimi quattro appuntamenti stagionali.