Cartellino rosso, arbitri in trend positivo, pochi errori e qualche dubbio
In una giornata atipica, spicca la direzione di Guida nel Derby d`Italia. Episodi minori invece sugli altri campi, con il solo dubbio riguardante il rigore concesso alla Spal
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- Guida tiene bene in mano Juventus-Inter e viene aiutato dalla mancanza di circostanze controverse. Ć solo la quarta volta in stagione che non assegna alcun rigore, nonostante la media di 0.92 secondo i dati WhoScored. Non perde invece il vizietto del cartellino rosso, visto che ha estratto il suo 11esimo cacciando Padelli dalla panchina per proteste, staccando cosƬ Mariani in vetta alla speciale graduatoria.
- Decisamente piĆ¹ incerto Pairetto in Parma-SPAL, che viene salvato da un fuorigioco rilevato dal VAR su un fallo netto di Iacoponi su Valoti su cui aveva lasciato correre, poi invece dĆ rigore su un contatto piuttosto veniale, confermandolo dopo la review. Media di 0.64 penalty per lui, che si piazza nella parte alta della classifica.
- Il VAR non funziona per dieci minuti a inizio secondo tempo in Sampdoria-Verona, ma entra in azione su una gomitata galeotta di Dawidowicz a Ekdal in piena area, soccorrendo Valeri che non lāaveva notata in presa diretta. La revisione risparmia poi a Linetty unāespulsione che sarebbe stata severa, un passo indietro da rosso a giallo che finora si era visto raramente: sarebbe stato appena il terzo per lāarbitro romano.
- Pomeriggio tranquillo per Fabbri in Udinese-Fiorentina, ancora di piĆ¹ per Doveri in Milan-Genoa, che non ammonisce nessuno. La sua media di 4.31 ĆØ battuta in negativo solo da Pasqua, Di Bello e Giacomelli, con distanza minima visto che nessuno ĆØ sotto al 4. Doveri ĆØ tra i meno prolifici anche per quanto riguarda rigori (0.08) e rossi (0.15), invece si piazza nella top ten per falli (31.23) e falli per contrasto (1.08).
- Niente segno 1 stavolta per Pairetto, che rimane primo ma scende al 54.5%, in coabitazione con Piccinini. Doveri invece conferma la propensione per le vittorie degli ospiti, portandosi al 61.5% e superando in testa Guida, che ĆØ ora al 58.3% insieme a Di Bello. Stessa quantitĆ di successi casalinghi ed esterni (40%) invece per Manganiello, che ha diretto un Sassuolo-Brescia privo di sussulti.