Bagni presenta Inter - Napoli: “Gli azzurri sono favoriti, anche per lo scudetto”
Non ha mai dubitato del suo Napoli e non ha mai nascosto l’ammirazione per l’ottima transizione post-Conte della sua Inter. Salvatore Bagni conosce il calcio per averlo vissuto in varie vesti e soprattutto sa cosa vuol dire far parte di due realtà che, oggi come allora, sono lì in cima a contendersi lo Scudetto.
“Il Napoli è più avanti, ha troppi elementi decisivi e anche quando non riesce ad esprimere al meglio il proprio gioco, trova comunque il colpo che risolve la partita” ha spiegato l’ex centrocampista a OddsChecker. I nerazzurri avranno molta più pressione: “Hanno un calendario in discesa, per quanto le partite vadano sempre giocate, ma non possono permettersi di perdere questa: finire a -10 significherebbe essere tagliati definitivamente fuori, sarebbero più di tre gare di ritardo nei confronti della squadra di Spalletti, che su dodici finora ne ha vinte dieci senza perderne nessuna”.
Le quote di Inter - Napoli
L'analisi dei bookmaker invece si distacca da quella di Bagni. Gli operatori infatti vedono più probabile una vittoria dell'Inter, che Sisal quota a 2.30. Il successo del Napoli è dato a 3.30 da Bet365 e Snai, mentre il pareggio tocca 3.60 sempre con Bet365.
La sfida di San Siro mette di fronte due attaccanti agli antipodi, due possibili protagonisti. Da un lato c’è l’esperienza, la classe e la tecnica di Edin Dzeko, dall’altro lo straripante atletismo di Victor Osimhen. “Dzeko ormai non deve essere più giudicato, ma ammirato. Magari rispetto a Osimhen va meno in profondità, ma sa far salire la squadra e girare la palla. La qualità parla per lui, a una certa età si pensa di non poter rendere più in un certo modo, e invece sta facendo meglio di quanto tutti si aspettassero” ha osservato Bagni. Che ha avuto parole d’elogio anche per il nigeriano: “Il Napoli è stato bravissimo a individuare il tipo di giocatore che serviva e l’ha aspettato dopo un primo anno condizionato dagli infortuni. Ha fame e gioia, aiuta i compagni col sorriso ed è molto bello da vedere”.
I Migliori Bonus Scommesse per la Serie A | |||
---|---|---|---|
Sito Scommesse | Bonus Offerto | Link Sicuro | |
fino a 410€ | |||
fino a 305€ | Verifica ❯ | ||
fino a 160€ | |||
fino a 100€ | |||
fino a 500€ |
Chi segna a San Siro? Le quote dei marcatori
Il bosniaco non a caso è ritenuto dagli operatori il terzo capocannoniere più probabile della Serie A a quota 10.00 secondo Snai, dietro soltanto a Immobile (3.00) e Vlahovic (6.50). Osimhen è più staccato: William Hill mette lui e Lautaro Martinez allo stesso livello a 13.00. Chi potrebbe sbloccare l’incontro? In questo caso è corsa a tre tra Osimhen, Dzeko e Lautaro Martinez, con quote tra 5.50 e 6.50: William Hill predilige di poco la coppia interista (5.50 contro 6.00), Bet365 mette alla pari l’argentino e l’attaccante del Napoli (6.00).
LE QUOTE DEL PRIMO MARCATORE | |||
---|---|---|---|
Victor Osimhen | 2.60 | Verifica la quota ❯ | |
Edin Dzeko | 2.75 | Verifica la quota ❯ | |
Lautaro Martinez | 2.75 | Verifica la quota ❯ | |
COMPARA TUTTE LE QUOTE DELLA SERIE A |
Sia Inter che Napoli hanno cambiato l’allenatore, eppure non hanno sofferto troppo. Addirittura gli azzurri stanno avendo un rendimento quasi impeccabile. “Il club ha preferito mantenere tutti con la prospettiva di abbassare un po’ il monte ingaggi, Anguissa è stata la ciliegina sulla torta. Spalletti è stato bravo ad entrare nella testa del gruppo, è stato credibile e ha fatto capire che si poteva puntare molto in alto. Per me è la favorita per lo scudetto perché ha cambiato meno. L’Inter resta fortissima. Marotta e Ausilio sono stati bravi a ricostruire dopo l’addio di Conte e le cessioni pesanti di Hakimi e Lukaku” ha proseguito Bagni. I bookmaker spingono per i nerazzurri Campioni d’Italia a fine stagione a quota 5.00 su Pokerstars; a seguire c’è proprio il Napoli, staccato a 11.00.
Il ricordo più bello di Inter - Napoli
Di sfide così ne giocate tante, ma Bagni non ha difficoltà nell’inquadrare il ricordo a cui è più legato: “Giocavo nel Napoli, eravamo in fuga per vincere di nuovo lo scudetto nell’88, Maradona segnò con una splendida punizione il gol decisivo. Io e Romano fummo i primi ad abbracciarlo, perché credevamo di aver ipotecato il campionato, invece non fu così (lo vincerà il Milan, ndr)”.
La corsa è di nuovo fra quelle tre, tra mille incognite. Ma l’impressione è che servirà soltanto qualche giorno per avere le prime risposte importanti.