Motori, successo per la MotoGP, polemiche in Formula 1
MotoGP e Formula1 vivono in modo copletamente diversa questa fase. Prove di normalitá e progetti nelle 2 ruote, accuse e problemi in Formula1

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- Ancora una volta MotoGP e Formula1 dimostrano tutte le differenze esistenti tra le classi regine dei motori, vivendo in modo ben diverso questa situazione di fermo delle attivitá. Nelle 4 ruote scoppia infatti un’altra grande polemica che aveva giá acceso i fuochi della Formula1 negli anni 2000, quella tra Flavio Briatore e Ron Dennis. L’ex team principal della Benetton non le ha mandate a dire: “Ricordo che Ron Dennis aveva quel modo di fare come a dire ‘tu non capisci’…all’epoca Ron era una persona molto arrogante. Si sentiva superiore, ma non lo era. È quello che è arrivato nel posto giusto al momento giusto e ha costruito la McLaren. Congratulazioni a lui, all’epoca lui faceva molti più soldi di chiunque altro, solo la Ferrari era vicina. Quello che Ron non capisce è che il lavoro è quello di gestire le persone, la visione e la tecnologia vengono dopo questo”.
- E se la FIA ha deciso di bloccare dal 2021 l ` utilizzo del volante intelligente della Mercedes, la situazione tra i piloti é in fermento anche per la questione contratti e i rinnovi. A partire da Vettel, uno di quei piloti attualmente in bilico e che potrebbe portare a molti cambiamenti. Gli unici sicuri sono Esteban Ocon che resterà alla Renault fino al 2021 e Sergio Perez che ha rinnovato con la Racing Point fino al 2022. Ma anche i top Max Verstappen, certo di rimanere alla Red Bull fino al 2023, e Charles Leclerc, ferrarista da qui al termine del 2024.
- Opposta la situazione in MotoGP, che nel weekend ha vissuto il successo del Mugello Virtual Race grazie al numeroso pubblico e alla partecipazone dei fratelli Marquez, Quartararo, Rins e molti altri top riders.
- Una frecciata é comunque arrivata anche nelle 2 ruote, da parte di Pol Esparagaro a Jorge Lorenzo. “Il ritiro è stato una scusa per interrompere il rapporto con Honda, fare un anno sabbatico a casa, pensare bene al suo futuro e tornare con Yamaha. Me l'immaginavo che se fosse risalito sulla Yamaha e avesse fatto dei tempi interessanti sarebbe tornato fin da subito, era chiarissimo. Un pilota che torna nell'ambiente delle corse non è un pilota che si è appena ritirato”.
- In un’altra intervista su Instagram, Andrea Iannone ha rivelato a Max Biaggi come “con il senno di poi non sarei mai andato via da Ducati. La superbike? Ora non ci penso, ma mai dire mai”.
- Scommesse infine sempre disponibili per il Mondiale piloti MotoGP. Il favorito per la vittoria finale resta comunque sempre Marc Marquez a 1.60 per 888sport, mentre a seguire ci sono Quartararo e Vinales entrambi a 4.5; il primo degli italiani è sempre Dovizioso a 10, mentre Valentino Rossi è lontanissimo a 21.