From UK, politica superstar per i bookies inglesi

A seguito del disastroso risultato ottenuto nelle elezioni generali del 12 dicembre il Labour Party si interroga su chi dovrĆ guidare il partito nelle sfide future.
Per i bookmakers, i favoriti sono Rebecca Long-Bailey, vicino al vecchio leader, e Sir Keir Starmer, meno radicale e che occupa la posizione di ministro ombra alla Brexit. Proprio lāuscita dallāUnione Europa, e la posizione ambigua tenuta in campagna elettorale, sarĆ uno dei temi principali del dibattito prossimo venturo.
Negli ultimi giorni, lāex minatore Ian Lavery, anchāesso espressione dellāala piĆ¹ a sinistra del partito, ha aperto alla possibilitĆ di candidarsi a sua volta, fatto che secondo gli analisti potrebbe causare una divisione tra i cosiddetti āCorbynitesā. La quota di Lavery, che era in tripla cifra in tempi recenti, ĆØ crollata visto che il 39% delle scommesse nelle ultime 24 ore si ĆØ concentrata su di lui. Il 21% invece ha puntato su Starmer.
Starmer, frontrunner della prima ora, si orienterebbe verso posizioni piĆ¹ centriste, cosƬ come le altre due candidate Lisa Nandy e la veterana Yvette Cooper, che giĆ corse nel 2015, finendo terza dietro. Decisamente piĆ¹ staccati Emily Thorsberry e Clive Lewis, rispettivamente ministro degli esteri e allāeconomia sostenibile dello shadow cabinet, che pure erano stati tra i piĆ¹ veloci a proporsi ufficialmente. Il voto non ĆØ ancora stato fissato ma dovrebbe tenersi entro gennaio.
Rimanendo in tema di politica, il 2020 sarĆ ovviamente anche lāanno delle elezioni statunitensi. Nonostante la messa in stato dāaccusa, quota decisamente bassa per la sua rielezione, complice anche i flussi delle scommesse: per la prima da quattro mesi a questa parte, il tycoon ha raccolto piĆ¹ del 50% delle giocate recenti. Democratici impegnati nelle primarie: Joe Biden guida la corsa nelle quote, mentre Bernie Sanders ha un leggero vantaggio in termini di popolaritĆ tra gli scommettitori.