Dopo cinque anni, la Juventus si presenterà ai nastri di partenza con un nuovo allenatore: Maurizio Sarri è chiamato a replicare i successi ottenuti da Massimiliano Allegri, magari proponendo un gioco più brillante. L’estate bianconera era partita in quarta grazie ai colpi a parametro zero e all’acquisto di Matthijs De Ligt, ambito da mezza Europa, poi le trattative in entrata sono state rallentate dai tanti giocatori da piazzare per evitare esclusioni eccellenti dalle liste per campionato e Champions.
Oltre alla giovane stella olandese, sono arrivati a parametro zero Aaron Ramsey dall’Arsenal e Adrien Rabiot dal PSG, che andranno ad aumentare il tasso tecnico del centrocampo. Dopo un anno a Parigi, Gianluigi Buffon è rientrato a Torino, però stavolta con il ruolo di riserva. Joao Cancelo è stato venduto al Manchester City e toccherà a Danilo non farlo rimpiangere. Il rinnovamento difensivo è stato completato con Merih Demiral, eccellente interprete negli ultimi sei mesi a Sassuolo. Per quanto riguarda i movimenti in uscita, invece, Moise Kean è passato all’Everton, complice una situazione contrattuale non semplice da gestire, mentre Leonardo Spinazzola è stato ceduto alla Roma in uno scambio con Luca Pellegrini, prestato poi al Cagliari.
Nonostante le svariate operazioni già condotte, rimane un grande punto interrogativo, ovvero chi sarà la punta centrale titolare della Vecchia Signora. Paulo Dybala ha resistito alle avances inglesi e ora la sua permanenza è più probabile (quota 1.35 con Eurobet), però rimane in piedi l’ipotesi PSG, così come quella Inter. Mentre Mario Mandzukic sembra destinato a partire, più incerto il destino di Gonzalo Higuain, ambito soprattutto dalla Roma (miglior quota 2 con Eurobet), ma che potrebbe anche restare. Nel caso di una o più partenze, sempre caldo l’obiettivo Mauro Icardi (quota 3.8 con Eurobet), oggetto del desiderio da lungo tempo, mentre più complicato arrivare a Federico Chiesa (quota 2.95) a estate inoltrata.
Al di là di cosa potrebbe ancora succedere sul mercato, la Madama si presenterà con uno stile diverso dagli ultimi anni, visto che il Sarri-ball dovrebbe portare un po’ più di spregiudicatezza e velocità di esecuzione. La tattica di base continuerà a essere il 4-3-3 spesso utilizzato anche da Allegri, ma con un’impostazione più dinamica. Un sistema che potrebbe esaltare Miralem Pjanic, ora ancora più al centro del progetto, Federico Bernardeschi e Douglas Costa, apparso pimpante nella pre-season dopo un’annata difficile, e ovviamente Cristiano Ronaldo.
Il fenomeno portoghese, complice la Champions League, un infortunio in aprile e un campionato chiuso con largo anticipo, si è fermato a 21 gol l’anno scorso. La nuova filosofia di gioco potrebbe portargli più rifornimenti, per questo i bookmakers lo considerano il favorito per la classifica capocannonieri (quota 2.75 con William Hill). In lizza, ma logicamente più staccati, anche Higuain e Dybala (entrambi quota 26).
Le rivali si sono rinforzate, Inter in primis ma anche il Napoli non è stato a guardare, tuttavia la Juventus rimane saldamente in pole position per lo Scudetto (quota 1.5 con BetFlag), che sarebbe il nono consecutivo. Ma nell’era di Ronaldo contano forse di più le ambizioni europee e la tanto agognata Champions League: qui i bookmakers la vedono in quarta posizione (miglior quota 10 con SkyBet e 888sport), dietro a Manchester City, Barcellona e Liverpool.
I Torinesi apriranno la stagione a Parma, poi subito sfida con una delle principali rivali, il Napoli, allo Stadium. Dopo la prima pausa ecco l’incrocio con un altro storico nemico, la Fiorentina, mentre quello con l’Inter cadrà alla settima giornata. Trittico di fuoco tra la 11esima e la 13esima, con Torino, Milan e Atalanta in rapida successione, poi nel finale partite con le due romane, la Lazio al 15esimo turno e la Roma in chiusura.