Al via a Madrid le Finali di Coppa Davis 2019. Sui campi della Caja Magica, la storica competizione, giunta alla sua edizione numero 108, quest’anno vedrà variare la sua formula, con il tabellone finale che si svolgerà per la prima volta in una unica sede ed in una sola settimana, con la partecipazione di diciotto nazionali raggruppate in sei gironi, da cui si qualificheranno ai quarti di finale le squadre classificatesi al primo posto più le due migliori seconde. La squadra detentrice del titolo è la Croazia, inserita in un vero e proprio girone di ferro con la Spagna, la grande favorita alla vittoria finale, e la Russia. L’Italia di Fabio Fognini e del finalista ATP Matteo Berrettini, invece, partirà contro il Canada e gli Stati Uniti.
Nel gruppo A, la Francia – finalista negli ultimi due anni e vincitrice della Coppa Davis due anni fa – è stata sorteggiata con la Serbia del numero due del ranking mondiale Novak Djokovic e col Giappone. Tuttavia, sono proprio i cugini d’oltralpe i favoriti del raggruppamento, grazie alla presenza nella rosa di ben quattro top 30 come Gael Monfils, Lucas Pouille, Benoit Paire e Jo-Wilfried Tsonga. I galletti, per i bookmakers, dopo i padroni di casa della Spagna, saranno la squadra da battere.
Nel Gruppo F, quello dell’Italia (battuta all’esordio dal Canada che ha già chiuso il girone al primo posto), gli Stati Uniti schiereranno Taylor Fritz, Sam Querrey, Frances Tiafoe e Jack Sock. Ma gli azzurri avranno comunque buone chance di poter passare alla fase a eliminazione diretta: decisivo sarà lo scontro contro gli statunitensi, un vero e proprio spareggio che potrebbe permettere a una delle due nazionali di poter sperare di accedere ai quarti come migliore seconda.
Tra gli atleti più attesi troviamo di sicuro il numero uno al mondo Rafa Nadal che, nonostante la non perfetta forma fisica delle ultime settimane, ha voluto a tutti i costi guidare gli spagnoli sul rettangolo di gioco davanti al pubblico amico. Nadal sarà coadiuvato dal numero nove del ranking Roberto Bautista Agut che quest’anno ha vinto a Doha, raggiungendo anche le semifinali di Wimbledon.
Il tennista più atteso sarà, però, il britannico Andy Murray, al rientro (lento) in campo dopo un lungo periodo di infortunio. La Gran Bretagna ha conquistato l’accesso alle finali di Madrid grazie ad una wild-card offerta dall’organizzazione, in virtù della promessa del rientro all’attività sportiva dell’asso scozzese. Murray e i suoi se la vedranno nel Gruppo E con l’Olanda e il Kazakistan del duo Mikhail Kukushkin-Alexander Bublik, due tra gli atleti più in forma del momento e che potrebbero risultare alla fine come la vera sorpresa del torneo.