Basket NBA: LeBron ai Lakers rompe tutti gli equilibri del campionato. Ecco come cambiano le quote

Era la notte tra domenica e lunedì in Italia quando l’agenzia Klutch Sports Group ha annunciato il clamoroso accordo tra LeBron James e i Los Angeles Lakers (quadriennale da 154 milioni di dollari). La notizia, la più calda dell’estate sportiva americana, ha travolto anche tutti i bookmakers del mondo e gli stessi Lakers – reduci da una stagione da 35 vinte e 47 perse – passati nel giro di pochissimi minuti dall’essere una formazione mediocre a squadra da titolo NBA.

Per i bookmakers solo i campioni in carica di Golden State hanno percentuali di successo maggiori nella stagione che prenderà il via a ottobre: la vittoria dell’anello dei Lakers oggi si gioca a 5,00 (quota migliore con GoldBet, 48 ore fa era a 16,00) mentre quella dei Warriors resta fissa a 2,35. La vittoria dell’ormai ex squadra di James, i Cleveland Cavaliers, invece si gioca a 36,00 (era a 6,00 prima dell’annuncio).

Le chance di successo dei Lakers vanno viste anche nell’ottica di un possibile arrivo a La La Land di una o due superstar (si fanno i nomi di Kawhi Leonard e DeMarcus Cousins) che con James andrebbero a rinfoltire un gruppo formato da giovani di bella speranza, tra cui Lonzo Ball. In sostanza, i broker di gioco stanno dando più credito del dovuto ai Lakers, visto che proprio a Ovest la concorrenza sarà spietata, con Houston che resta tra le favorite assolute (a 5,50) per la vittoria della stagione 2018/19.

Intanto, negli States (e ovviamente nel resto del mondo) ha fatto rumore anche il messaggio di benvenuto a “King James” da parte di Zlatan Ibrahimovic, oggi in forza ai Galaxy di Los Angeles. L’ex stella di Juventus, Inter e Milan ha “umilmente” salutato l’arrivo di LeBron nella città degli angeli twittando: “Ora la città ha un Dio e un Re”.