Gene Gnocchi in esclusiva a OddsChecker: Ecco il mio pronostico su Milan - Inter

La voce e l’ironia di Gene Gnocchi hanno caratterizzato la tv del pallone degli ultimi venticinque anni, cambiando il modo di raccontare il calcio.

Gli anni Novanta sono stati un terreno fertile per la nascita di trasmissioni rimaste ben impresse nell’immaginario collettivo, anche grazie al suo inconfondibile contributo. Come allora, Milan e Inter sono ai piani più alti della classifica: i rossoneri arrivano al derby da primi insieme al Napoli, con sette punti di vantaggio nei confronti dei rivali. “Stavolta il Milan è favorito, perché gioca meglio” dice Gnocchi in esclusiva per OddsChecker.

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A parlare però non è soltanto il cuore: “La squadra di Pioli si sta esprimendo bene, anche se dovrà fare a meno di Theo Hernandez (squalificato, ndr). L’Inter invece è ancora un po’ incompiuta”.

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Le quote del match tra Milan e Inter

Eppure, i bookmaker non sono di quest'avviso: i nerazzurri sono più accreditati con un buon divario. Il loro successo è offerto a 2.30 da Sisal, contro la quota 3.00 per la vittoria del Milan; a 3.75 il pareggio per Unibet. Tanti i campioni che scenderanno in campo, dando vita a duelli individuali che promettono spettacolo. Ma a chi toccherà prendersi la scena a San Siro? “Nel Milan ovviamente punto su Ibrahimovic ma anche Leao con la sua velocità può mettere in difficoltà Skriniar, De Vrij e Bastoni. Da parte dell'Inter secondo me Correa può spaccare le partite perché è imprevedibile” ha proseguito Gene Gnocchi.

La previsione su Ibra trova in qualche modo riscontro anche nelle valutazioni degli operatori, che ritengono lo svedese il marcatore più probabile dell’incontro (2.20 per William Hill).

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C’è un po’ di distanza tra Milan e Inter, ma è tutt’altro che decisiva a questo punto del campionato. Il risultato del derby, ad ogni modo, potrà dare qualche indizio importante nella corsa scudetto di entrambe: “Se vincono i rossoneri, si consolida l’autostima già presente e il vantaggio diventerebbe di 10 punti, che sono tanti. L’Inter dopo la sosta affronterà il Napoli e non è una passeggiata di salute. Se la squadra di Inzaghi dovesse prevalere, resterebbe tutto aperto e farebbe un bello scatto a ridosso della vetta. In caso contrario diventa un campionato a due”.

L'amarcord e i derby del cuore di Gene Gnocchi

Sarà interessante notare come cambieranno le quote per la vincente dello scudetto dopo lo scontro diretto. Parlare di derby con Gene Gnocchi non vuol dire soltanto Milan-Inter, ma soprattutto i Derby del cuore, divertentissime sfide di beneficenza tra personaggi famosi.

“Purtroppo mi toccava giocare con Diego Abatantuono che è come avere un paracarro in squadra, mentre Gerry Scotti sembra più uno scaldabagno da 200 litri”, scherza Gnocchi.

Che poi torna indietro nel tempo, per ricordare il momento a cui è più legato tra i vari Milan-Inter che ha vissuto: “Non dimenticherò mai il gol di Hateley di testa: si elevò altissimo e seccò la marcatura di Collovati. È stato un gesto atletico meraviglioso”. Era il 28 ottobre 1984, i rossoneri vinsero 2-1. Un risultato per cui Gene firmerebbe sicuramente anche oggi.