Basket Nba: Anteprima 2016-17

La lezione impartita da LeBron James e i suoi Cavaliers avrà sicuramente delle conseguenze sulla stagione 2016/2017 dei Golden State Warriors. Dopo non aver mai tirato indietro la gamba per battere il record dei Bulls di Jordan, nei Playoff Curry e compagni hanno pagato (dal punto di vista fisico ma non solo) lo sforzo compiuto in Regular Season. Con un Durant in più ma con un panchina più corta coach Kerr questa volta potrebbe decidere di risparmiare le energie in vista della Post Season. Nonostante il team della Baia rimanga la principale favorita per la vittoria della Western Conference non sono quindi da escludere sorprese. La principale antagonista dei vicacampioni in carica dovrebbe essere la truppa di coach Popo, i San Antonio Spurs, alla prima stagionr del post Duncan. Per sostituire il numero 21 dalle Isole Vergini la franchigia del Texas si è mossa benissimo assicurandosi un Pau Gasol che ha ancora molto da dire in questa Lega. Ridotte le chance di Oklahoma City Thunder (aggrappati a Westbrook dopo la partenza di KD e dei Los Angeles Clippers costantemente alle prese con problemi di infortuni ma non solo (vedi al capitolo Griffin vs magazziniere). La possibile sorpresa? I Portland Trail Blazers (vincenti Western Conference a 56.00 su 888sport). di un sempre troppo sottovalutato Damian Lillard.

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Tenere alta la tensione in vista dei playoff. Questa la missione dei Cleveland Cavaliers reduci dall'epico trionfo dello scorso anno. I campioni in carica nel corso delle passate Regular Season hanno sempre dato l'impressione di giocare con il freno a mano tirato (su tutti King LeBron). La lezione impartita ai Golden State Warriors, arrivati alla Post Season dopo aver speso tantissime energie per battere il record dei Bulls di Jordan, potrebbe spingere i Cavs a risparmiarsi ancora di più. Una situazione che potrebbe fare gioco ai Boston Celtics. Il team dell'ottimo Brad Stevens nel corso dell'estate ha rinforzato un organico già completo con l'innesto di Al Horford. Il colpo da novanta per spiccare il definitivo salto verso l'alto. Da non sottovalutare le chance dei Toronto Raptors unico team ad Est ad aver tenuto testa (almeno in parte) ai Cavaliers negli scorsi playoff e capaci di trattenere DeRozan in Canada. Se le situazioni di Chicago Bulls e New York Knicks sono tutte da decifrare è ad Indianapolis dove potrebbe arrivare la sorpresa. Con Paul George completamente ristabilito e un mercato davvero interessante gli Indiana Pacers (vincenti Eastern Conference a 21.00 su Betfair). sperano di tornare ai livelli di due stagioni fa.

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Da una parte i Cleveland Cavaliers campioni in carica, decisi a ripetersi dopo aver sfatato un tabù che durava ormai dalla notte dei tempi. Dall'altra i Golden State Warriors battuti proprio da LeBron e soci nelle ultime Finals e decisi più che mai a vendicarsi. Valori e quote alla mano anche quest'anno non dovrebbero esserci grandi sorprese: saranno Cavs e Warriors a contendersi l'anello. Se il team dell'Ohio si presenta ai nastri di partenza senza grandi sorprese dopo la firma di J.R. Smith, la franchigia della Baia ha attuato una mini rivoluzione nel corso dell'estate per arrivare all'Mvp 2014 Kevin Durant. Un'arma in più nello scacchiere già ricco di Kerr che potrebbe però destabilizzare gli equilibri di un team capace di battere il record di vittorie in Regular Season dei Bulls di Jordan. Se i San Antonio Spurs (SAS vincenti Nba a 9.00 su 888sport, bet-at-home e Bet365). proveranno in tutti i modi a vestire il ruolo del terzo incomodo nel primo anno dopo la dinastia Duncan, appaiono ridotte le chance di Los Angeles Clippers, Boston Celtics , Oklahoma City Thunder e Toronto Raptors.

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